La natura: un bouquet di stampe e cromie
La natura fa la sua apparizione nelle collezioni primavera/estate inondando i capi di stampe vivaci, fiori extra-large, uccelli in volo, agrumi, frutti tropicali e motivi butterfly o arricchendo gli accessori di ninnoli fruttati ed eccentrici charms. Una moda sorprendentemente femminile e green quella proposta da molti designers che su tessuti fluttuanti e preziosi o comodi ed eco-compatibili risvegliano la natura e la voglia di re-inventare il proprio look. Se siete audaci potete osare l'accostamento di due diverse stampe "nature", facendo attenzione che le tonalità e fantasie si completino a vicenda, per un look indiscutibilmente originale. Se siete curvy, potete optare per stampe non molto ricche e tagli delicati che accarezzino la silhouette senza sottolinearla. Per gli animi romantici consigliamo di scegliere stampe macro floreali dai colori vivaci. La bella stagione vi offre una grande varietà di scelta nel suo bouquet di stampe e cromie.Una vita a pois!
Il polka dots pattern che oggi impazza sulle passerelle, nasce all’inizio degli anni ’30 con il diffondersi in tutta l’Europa e in America del ballo nato alla fine dell’Ottocento in Cecoslovacchia, la polka appunto. Pois in formato micro e macro andavano a posarsi su chiffon, sete e georgette.
Negli anni ’50 il polka dot smette di essere appannaggio unico della moda femminile e va ad arricchire il guardaroba dei bambini e le cravatte da uomo.Bianco, rosa e nero sono le nuance del momento. La Pop Art, negli anni ’60 ne fa il suo leitmotiv, nei comic strip dipinti su tela da Roy Lichtenstein.
Dopo l’assenza di un decennio ricompare negli anni ’80 esasperando le forme, i colori e gli utilizzi degli anni Cinquanta. Dal 2000 fino ad oggi, il polka dot è stato molto presente nella moda assumendo tratti e connotazioni diverse. Dettaglio ironico su fusciacca o fiocco per capelli, contestualizzato in figure geometriche a contrasto, protagonista indiscusso, su giacche, tops e accessori.
Water secrets
Il mare, con i suoi infiniti segreti, ci viene incontro questa volta per combattere i segni legati allo stress della vita frenetica in città e non solo.
L’acqua marina, ricca di sodio, potassio, magnesio, manganese, cromo, rame e zolfo, ha proprietà antinfiammatorie e battericide per la pelle, è quindi adatta a combattere l’eczema, la psoriasi, alcuni tipi di eritemi e le impurità dell’epidermide.
Ma come funziona la talassoterapia? I pori della pelle, a contatto con l'acqua di mare, si dilatano e permettono il passaggio degli oligoelementi che lentamente verranno assorbiti dal sistema sanguigno correggendo gli squilibri.
Addio ritenzione idrica e gonfiore! L’acqua marina favorisce il drenaggio dei liquidi attraverso l’osmosi. Mescolata sapientemente ad alghe e sabbia ha ottimi effetti curativi di reumatismi e dolori muscolari.
Il mare, inoltre, stimola la muscolatura di tutto il corpo e coadiuva l'ossigenazione dei tessuti, rendendo la pelle luminosa, levigata come dopo uno scrub.